Nicolò Angileri in corsa per il Premio “Costadamalfilibri”

(salernonotizie.it) Festa del Libro in Mediterraneo torna ad affrontare temi scottanti e, al tempo stesso, volutamente dimenticati della storia italiana, ospitando nel prossimo Salotto letterario che si svolgerà a Conca dei Marini, sul Sagrato della Chiesa di San Pancrazio alle ore 20,30, gli ultimi due scrittori in concorso per il Premio “costadamalfilibri”, Vito Bruschini e Nicolò Angileri.

Entrambi gli autori parleranno con il pubblico delle loro ultime opere, che prendono spunto da fatti di cronaca realmente accaduti. A cominciare da Educazione Criminale di Vito Bruschini, edito da Newton Compton, che racconta la storia sanguinosa e feroce dei Clan dei Marsigliesi, il famigerato gruppo di malviventi che ha portato il crimine organizzato a Roma e battezzato la banda della Magliana. Vito Bruschini, giornalista e scrittore, ha avuto una lunga esperienza di lavoro nel mondo del cinema come sceneggiatore ed aiuto regista. Ha diretto e sceneggiato il film “Zanna Bianca” e “il grande Kid” del 1977, che ha vinto il premio della giuria al Giffoni Film Festival. Da giornalista ha lavorato come direttore di riviste, da “Quark magazine” a “Geos”, ed ha realizzato inserti ed allegati culturali per diverse testate editoriali. Con “Educazione criminale” é alla sua quarta opera letteraria dopo ”La strage – Il romanzo di piazza Fontana” (pubblicato nel 2012), “Vallanzasca” (2011), “The father. Il padrino dei padrini” (2009), tutti editi da Newton Compton.

Anche l’opera di Nicolò Angileri, Destini che nessuno sa, si basa su un’agghiacciante vicenda di cronaca realmente accaduta a Palermo alcuni anni fa, con una sordida storia di sfruttamento di minori e di film pedopornografici, sullo sfondo del quale si muovono personaggi indimenticabili delle battaglie civili di quegli anni contro la mafia, la delinquenza, l’ignoranza, come don Pino, padre Puglisi, che fu sempre al fianco degli oppressi, e alla ribellione alle regole dell’omertà dedicò la vita.

Nicolò Angileri (Ficarazzi, 1970), sposato e padre di due figli, svolge dal 1989 con passione il suo lavoro di poliziotto. All’interno della Squadra Mobile ha svolto il proprio incarico presso la sezione omicidi e la sezione antirapina; da circa dieci anni è in servizio presso la sezione specializzata in danno di minori.

Nel 2009, in collaborazione con Raffaella Catalano, ha pubblicato, con la casa editrice Dario Flaccovio, la sua prima opera, “Angeli e orchi”, con la quale nel maggio del 2010 ha vinto il premio letterario “Racalmare Leonardo Sciascia scuola”. A Nicolò Angileri sarà consegnato il Premio “Autore emergente” dell’UNPLI Comitato Provinciale di Salerno.

Ad intervistare i due autori la giornalista Patrizia Reso ed il direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo Alfonso Bottone.



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