Akragas in Lega Pro, Agrigento attende il rientro degli eroi.

Foto Giuseppe Gentile

Dopo l’1-1 conquistato a Roccella Jonica contro l’Hinterreggio, esplode la festa nello spogliatoio dell’impianto in cui è maturato il ritorno tra i professionisti del club biancazzurro. Il presidente Alessi si lascia andare: “Un sogno che si avvera”. In città comincia a montare il clima da grande evento, in attesa del trionfale ritorno degli eroi di Feola in città, insieme ai tifosi che hanno seguito la squadra in Calabria, previsto questa sera.

ROCCELLA JONICA (REGGIO CALABRIA) – Bastava un punto per la storia e un punto è arrivato: l’Akragas è in LegaPro dopo trent’anni grazie ad un pareggio contro l’Hinterreggio, un pareggio che regala al Gigante la promozione con due giornate d’anticipo dopo un girone di ritorno strepitoso degli uomini di Feola. Partita sfortunata per l’Akragas che, pur dominando la prima frazione di match, non riesce a segnare grazie alle parate di un super Parisi, davvero insuperabile. A dimostrazione del dominio biancazzurro, che ha cercato la rete in ogni modo con Meloni e Tiscione, sono gli undici calci d’angolo assegnati al Gigante. A sorpresa però al minuto 35 arriva il gol dell’Hinterreggio alla vera prima azione d’attacco dei padroni di casa. Corso scocca un tiro da fuori area che si infila all’incrocio dei pali, battendo un incolpevole D’Alessandro. Le occasioni migliori sono però degli ospiti, che cercano in ogni modo di trovare il pareggio che significa LegaPro. Il pericolo più grande per l’Hinterreggio è Terminiello che di testa coglie la traversa, sui cui sviluppi Meloni non riesce a segnare a porta vuota. Anche Savanarola e Tiscione provano a gonfiare la rete per far esultare i mille tifosi agrigentini, ma Parisi si supera più volte, negando la gioia dei supporters biancazzurri. 

Feola è convinto di farcela e negli spogliatoi dà un’iniezione di fiducia ai suoi uomini che nel secondo tempo trovano subito il pareggio con Lele Catania, abile a sfruttare la sua posizione sugli sviluppi dell’ennesimo calcio d’angolo per l’Akragas. Dopo il gol l’Akragas amministra il pareggio e cerca di coprirsi per donare la festa ai numerosissimi tifosi partiti da Agrigento fino a Roccella Jonica per sostenere i colori biancazzurri. Al triplice fischio la festa è grande: lacrime di gioia tra i tifosi agrigentini, contenti per un traguardo atteso da tanto, troppo, tempo.

TABELLINO
HINTERREGGIO-AKRAGAS 1-1 (33′ Corso, 56′ Catania)

HINTERREGGIO: Parisi, Maesano, Filidoro, Corso, Scoppetta, Papasidero, De Marco, Forgione, Crisalli, Lavredi, Manganaro (67′ Meduri). In panchina: Trani, Morabito, Cambareri, Neri, Spanò, Pellicano, La Villa, Scaramuzzino.

AKRAGAS: D’Alessandro, Dentice, Terminiello, Baiocco, Vindigni, Chiavaro, Tiscione (67′ Arena), Trofo, Meloni, Savanarola, Catania. In panchina: Evola, Pellegrino, Bonaffini, Risolo, Napoli, Longoni, Tresor, Perrone.
ARBITRO: Daniel Pedretti di Brescia.
NOTE: ammonito Manganaro (H)

Fonte Live Sicilia – Alan David Scifo
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