Pescatori in agitazione, proteste contro le leggi nazionali e comunitarie che hanno messo il settore in ginocchio

Questa mattina una delegazione di Pescatori dell’Associazione Marinerie d’Italia e d’Europa rappresentate da Giovanni Lo Coco hanno depositato presso la sede Regionale Dipartimento Pesca una richiesta in merito all’attrezzo di Pesca “Sciabica” come attrezzo storico e MESTIERE.

Da tre mesi i Pescatori di Porticello, la seconda Marineria più grande dopo Mazara e la prima della provincia di Palermo, sono in stato di agitazione. La protesta contro la legge 154 votata dal Governo del PD e contro le diverse leggi comunitarie  che stanno mettendo in ginocchio i pescatori. Gli stessi pescatori di Porticello in rappresentanza di tutti gli associati della Regione Sicilia lo scorso mese hanno richiesto una Consulta Regionale e un tavolo tecnico.

A livello nazionale la delegazione dei pescatori è intervenuta in diversi incontri Nazionali organizzati dall’associazione Marinerie D’ITALIA E D’EUROPA che è un ASSOCIAZIONE di categoria formata solo da pescatori professionali sotto il coordinamento del Presidente Nazionale Francesco Caldaroni. Giorno 17 a Palermo avrà luogo una manifestazione davanti la sede Regionale in concomitanza a tutte le altre delegazioni italiane, per poi partecipare alla manifestazione Nazionale di Roma che avrà luogo giorno 28 febbraio 2017.

Lo stato di agitazione delle Marinerie D’ITALIA continuerà sino a quando non si otterrà qualcosa di concreto. Per la Sicilia i rappresentanti di Porticello invieranno comunicato alle Prefetture, alle Capitanerie e ai Comuni dove si chiederà anche la chiusura dei Mercati Ittici nel periodo delle Manifestazione.

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