Ficarazzi: inizia la Quindicina alla Madonna Assunta

Da SABATO 01 AGOSTO avrà inizio la QUINDICINA ALLA MADONNA ASSUNTA.

Ogni giorno, come ormai da diversi anni, dal 01 al 15 Agosto alle ore 18.00 canteremo il tradizionale rosario in dialetto siciliano alla Madonna. Nella nostra chiesa, come molti ricordano, vi era presente una statua dell’Assunta dormiente (in paglia e cera, rivestita di abiti) posta sotto l’altare dell’Immacolata.

OGNUNO PORTI CON SÉ IL LIBRETTO PARROCCHIALE “Lodiamo la Vergine Maria” dove sono presenti le preghiere e i canti che verranno utilizzati in questa quindicina, poiché NON VERRANNO DISTRIBUITI FOGLIETTI.

Prepariamoci a vivere la più importante festa dedicata alla Madonna, in solenne memoria del dogma promulgato dal papa Pio XII nel 1950. La Chiesa crede fermamente per somma rivelazione divina, che l’Immacolata sempre vergine Maria finito il corso della sua vita terrena fu assunta in cielo in anima e corpo. Il santissimo corpo della Vergine, preservato da ogni macchia di peccato, carne che contenne la stessa carne del Salvatore, non poteva conoscere la corruzione del sepolcro, colei che diede al mondo l’autore della vita. Assunta in cielo per sommo volere e benevolenza così da essere ancor più conforme al Figlio suo, vincitore della morte, fu coronata regina dalla SS.Trinitá e siede risplendente alla destra del Cristo. Maria è primizia della Chiesa celeste e segno di speranza per la Chiesa pellegrina che parteciperà un giorno della sua stessa sorte, la risurrezione della carne.


Prepariamoci a celebrare con fede, gioia e solennità la “Pasqua di Maria” attraverso questa quindicina di preparazione e di ossequi.

Nelle Chiese orientali persiste la bella usanza di praticare il digiuno e la penitenza in preparazione alla festa dell’Assunzione (Dormitio Mariae) così come per la nostra Quaresima. Purtroppo la Solennità della Beata Vergine Maria Assunta è sottovalutata da molti cristiani e quasi dimenticata nel mondo, anche a causa del ferragosto, ma ricordiamoci che il 15 Agosto è Solennità di precetto, andiamo a Messa a ringraziare il Signore per il dono prezioso di Maria, ricolmata di ogni grazia e privilegio, segno luminoso di consolazione per il cammino dei credenti. Da figli corriamo ai piedi della Madre per invocarla, da devoti corriamo ad esaltarla. Siano giorni, per ogni cristiano, di cammino spirituale nella preghiera e nella meditazione sul mistero di salvezza che in Maria è stato pienamente vissuto.

Articoli correlati

About Redazione