Palermo, duplice omicidio a Falsomiele. Ucciso il genero incensurato di un boss

E’ un duplice delitto di mafia. Non ci sono dubbi”. Ne sono convinti gli investigatori che stanno indagando sulla sparatoria di via Falsomiele a Palermo avvenuta questa mattina in cui sono state uccise due persone. Non ci sono ancora dichiarazioni ufficiali, ma le piste seguite dagli inquirenti sono proprio quelle mafiose. Soprattutto dopo avere accertato l’identità di una delle due vittime, Vincenzo Bontà, incensurato, sposato con la figlia di Giovanni Bontade, boss mafioso e fratello del più noto Stefano Bontade

Foto Riccardo Campolo

Testo da Repubblica Palermo

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