Raccolta differenziata da adesso si dovrà divedere secco e umido

Si porta a conoscenza della cittadinanza che le discariche non faranno più conferire il secco e l’umido in unica soluzione e pertanto è necessario ed improcrastinabile avviare l’ultima fase prevista nel piano ARO ed in particolare la separazione del rifiuto tra frazione secca e frazione umida.

In particolare dal punto di vista operativo la cittadinanza dovrà separare le due frazioni secondo le seguenti categorie.

Secco: si dovrà conferire ben visibile in sacchetti trasparenti all’interno del mastello.

Questo è un breve elenco: pannolini, assorbenti igienici, porcellane, terrecotte e ceramiche, polistirolo, stracci, collant, calzature rotte, lettiere per gatti e animali domestici, filtri, mozziconi di sigarette ben spenti.

Importante: usare per la consegna solo sacchetti trasparenti. Il sacco trasparente dovrà essere posizionato all’interno del mastello e dovrà essere esposto fuori dalla propria abitazione nei giorni stabiliti di ritiro.

Umido sono tutti gli scarti dei prodotti di origine vegetale e animale, cioé in gran parte quello che rimane nella preparazione o dopo la consumazione dei pasti quotidiani.

Si chiama anche umido perché è composto prevalentemente di acqua;

Nel sacchetto si possono introdurre: pane, pasta, riso, fondi di caffè, bustine di tè, camomilla e tisane, carne, pesce, ossa, lische, frutta e verdure, noccioli e semi, uova e gusci, formaggi e croste, tappi di sughero, foglie e fiori recisi.

Importante: usare per la consegna solo sacchetti trasparenti. Il sacco trasparente dovrà essere posizionato all’interno del mastello e dovrà essere esposto fuori dalla propria abitazione nei giorni stabiliti di ritiro.

Si precisa che deve essere continuata la differenziazione della plastica, carta e cartone, vetro ed alluminio che andranno conferiti presso le isole informatizzate.

Nei prossimi giorni, saranno comunicati i giorni di conferimento delle due frazioni (secca ed umida).

Si ringrazia la cittadinanza tutta per la collaborazione, precisando che solo un’attenta e precisa differenziazione del rifiuto consentirà di avere un rifiuto finale che potrà essere conferito senza interruzione preso gli impianti di destinazione finale.

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