La Supercoppa di Terza Categoria di Peppuccio Morreale

…Carini…Super Coppa Terza Categoria Palermo…

…Ficarazzi- Fada Palermo- Collesano…

…Nello splendido Stadio di Carini, alla presenza del Presidente della Lega Nazionale Dilettanti e del Presidente degli arbitri, davanti a un appassionato pubblico si è disputato il triangolare di calcio tra le squadre vincitrici dei rispettivi gironi del palermitano: Ficarazzi, Fada di Palermo e Collesano…

…il Ficarazzi allenato da Giuseppe Cacciatore, dei presidenti Davide Bruno e Fabrizio Lo Giudice e del Vice Presidente Bellanca Giuseppe felici, orgogliosi e soddisfatti per l’impresa di avere riportato in seconda categoria vincendo un campionato dopo più di 30 anni il Ficarazzi tra molte difficoltà e sempre privi di un campo di calcio hanno onorato la Super Coppa seppur lamentando l’assenza di molti titolari come La Vardera, Caruso, Dragna, Zito e sono scesi in campo con soli 11 ragazzi. Nella prima partita hanno pareggiato 2 a 2 contro il forte Fada di Santino Nuccio, con 2 gol dei fratelli Fontana; nell’altra partita contro il Collesano i ragazzi di Cacciatore sono rimasti in 10 per l’infortunio di Lombardo sostituito dal giovane esordiente Umberto Bruno, figlio di Davide e nipote del più famoso Umberto. Malgrado le assenze e la squadra rimaneggiata i ragazzi hanno retto il confronto con le più quotate e complete squadre giocando con grande determinazione e mostrando grande attaccamento alla maglia; con il Fada 2 a 2 con due gol segnati dai fratelli Fontana; con il Collesano è finita 3 a 1 per i madoniti con il gol di Emanuele Salerno, al termine di una partita giocata alla pari seppur largamente rimaneggiati cedendo solo nel finale, da segnalare le grandi parate del portiere bagherese Stabile, sorretto da una difesa che ha avuto in Sardina, Centorbi, Celicola e Cacciatore validi difensori; ottima come sempre la prestazione del capitano L’incastro che meriterebbe ben altri platee, buone e cariche d’impegno le prove di Mineo, Salerno e dei fratelli Fontana, alla fine grande soddisfazione per i dirigenti Bruno, Lo Giudice e Bellanca che sperano in un futuro roseo per questa giovane compagine che ha realizzato una vera impresa vincendo un torneo in un girone molto difficile. Giuseppe Morreale

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