NODA SOLARE VINCE IN CASA ! VINCE PURE LA SERIE D A CASTELVETRANO

Esordio con una vittoria ( 3-1 ) per Noda Solare e qualche patema d’animo nel corso del match,alla luce della notoria “luce spenta” che le pallavoliste ficarazzesi – ogni tanto –malamente si concedono a favore di un avversario, le Frecce Azzurre Palermo, che  – nel secondo e quarto set – faemergere con un gioco arioso e spregiudicato, la totalità dei limiti ficarazzesi in ricezione,  posture errate del libero, difesa e ripartenza di gioco approssimativi e scarsa determinazione di qualche giocatore d’ala a dare la giusta manualità e potenza esplosiva alla bandanecessari a scardinare con efficienza l’avversario.Frecce Azzurre nuova nei ranghi, dopo il passaggio alla prima squadra di serie D, di Federica Di Salvo ed Ambra Sposito oltre alla ficarazzese in prestito dalla Giovanile Ficarazzi, Valentina Fontana.   Andando alla partita, vittoria convincente solo sui tre set, Noda Solare dovrà, infatti, fare ammenda per il futuro, in un campionato che si preannuncia ostico quanto equilibrato. Esaltato – oltremodo – l’avversario palermitano che fa suo, invero,  il secondo set ( 1-1) “rischiando”, tra l’altro, di arrivare al tie break ( al quarto set) in vantaggio sino a punti 22-19  permettendo – solo -  grazie alla “buona stella” di Franco Monti e Nino Tribuna il 22-22 ed, infine, coi tre punti micidiali conquistati in battuta da Maria Ilena La Franca implacabile al servizio giustamente festeggiata dalle proprie compagne. Primi tre punti, ad ogni buon fine,  importantissimi per la classifica e l’autostima per il lungo percorso in campionato. Ci sarà, infatti, tanta strada da fare e molte correzioni d’opera da fare in corso. Le capacità, è vero, in larga maggioranza hannoil sopravento sugli eventi grazie all’audacia e le virtù ! Ma, ieri sera, Noda Solare, ha scherzato troppo con se stessa  graziandosi la dea fortuna, si con l’audacia di soli due set, ma con il quarto set al limite del tie-break! Le ragazze lo sanno bene e anche Nino Tribuna, per dette dinamiche pur motivando a modo la squadra invita alla prudenza per le prossime partite! Piazzata una telecamera,appena subito dopo le gradinate, egli farà tesoro delle dettagliate informazioni visive emerse sulle quali lavorare e correggere gli errori insieme ai dati statistici sintetici rilevati in campo con gli scouts man. Per la cronaca, primo set arrembante con Alessandra Furia e Veronica Comparetto che ottengono micidiali aces con servizio efficiente, seconde intenzioni, con un paio di micidiali attacchi dell’opposto Federica Monti  e saltuari e, comunque, esplosivi attacchi alla banda di Maria Grazia Sciortino, la quale dovrà lavorare parecchio se vuole consolidare aspettative legittime che la società giustamente legittima   sul martello bagherese. Analogo discorso per la brava Federica Furia! In pratica le – entrambi – bionde pallavoliste hanno forza esplosiva fuori la norma come pregio ma anche l’audacia di mandare su tutte le furie il “coach” Nino Tribuna che li ha – sagacemente – immediatamente sostituite al primo errore nei servizi troppo potenti in momento di precario svantaggio soprattutto a livello psicologico! Su questi dettagli, ha fatto bene l’allenatore ficarazzese, oggi più che mai bravo in panchina e poco attento, invero, al sistema difensivo e di ripartenza alla luce – anche – di diverse “pipe” pervenute dalla seconda linea avversaria palermitana laddove ai due sets sopracitati la centrale, gli attacchi in prima con l’ala  G. Matranga e l’opposto M.G. Puleo,  sia con muri efficienti e attacchi di banda hanno messo alla corda il sistema difensivo ficarazzese che ha “franato” nelle : ripartenze, in sterili  difese di posto 1 oltre – ovviamente – alle difficolta sui nove metri. Insomma i famosi due sets con i “nervi aperti” e l’attenzione spenta di fronte all’abile regia della palermitana G. Oliveri protagonistaparziale con le altre “frecce azzurre”. Guardiamo, ovviamente alle cose belle ed alla pragmatica vittoria comunque ottenuta, che da ragione al Ficarazzi con il primo superbo set 25 a 9, il pari ottenuto dalle Frecce Azzurre con 13-25 e il terzo set di nuovo arrembante 25-16 sino ad arrivare al famoso quarto set che ha visto i fantasmi del “tie break” sino a 19-22 risolto – grazie – ad una determinata – mai vista prima – Maria Ilena La Franca al servizio, che trascina letteralmente alla vittoria le proprie compagne con treaces vincenti portandosi 25 a 23 nonostante il “time out” strategico richiesto dall’avversario e dal quale, invero, la ficarazzese non si è fatta distrarre, complimenti davvero!  A rigore di nota e doverosa riflessione per l’immediato futuro: qualche grave errore di Alessandra Furia ai tre metri in difesa con sconfino – inoltre – delle competenze di presidio a sfavore del libero Vanessa Messina unitamente a quelle di Veronica Comparetto in difesa 1 poco attenta. Su questi e altre anomalie, Nino Tribuna dovrà lavorare dopo aver opportunamente optato i i cambi con le brave Manuela Segreto e la giovane Valentina Stassi. Quest’ultime, hanno la piccola responsabilità di avere iniziato la preparazione tardi e pur, tuttavia, avranno l’occasione e le opportunità per dimostrare il loro reale valore nel lungo campionato e con il subentro immediato della Segreto in under 18.Buono l’ingresso in campo di Francesca Tarantino, molto migliorata ultimamente e sempre attenta in campo. Prossimo avversario, domenica a Termini Imerese – anch’essa vittoriosa in trasferta – contro le due ex : Fiorella Morici e Laura Caffarelli e la madonitaSonia Licciardi, partita difficilissima e primo banco di prova tecnico e psicologico che, Nino Tribuna sta già preparando nei dettagli. Infine, per la cronaca, vittoria delle ficarazzesi Federica Fontana, Francesca Giordano; Arcangela Saverino e Simona Tilotta ( Eliana Cecchini infortunata) dell’U.S. Volley Palermo a Castelvetrano 1-3 coi punteggi 19-25; 26-24; 17-25 e 16-25. Domenica sfida interna con Sicilia Team Volley. Perde, invece, con onore la Grafill Bagheria di Giorgio Castronovo con Aragona in casa 0-3 ( 16-25; 15-25; 22-25) a fronte di un avversario che mette in campo due ex pallavoliste di serie A 2 , la friulana Francesca Scollo e l’argentina – naturalizzata italiana – Carina Gotte ex Rio Marsi e Pasta Gallo Lercara .Buona prova, tra l’altro, con interventi difensivi spettacolari del libero Roberta Morici del Volley Città di Ficarazzi. E, infine, sulla scia dell’entusiasmo, anche la serie  D femminile Raimondo Lanza di Trabia di Biagio Sciortino e Nicolò Sunserivittorioso in casa 3-1 contro la Polisportiva del club Leoni Palermo perdendo, invece, un sentito derby 1-3 contro la promettente Nova Volley Bagheria di seconda divisione allenata da Letizia Martorana con le brave Claudia Pisciotta, Roberta Ferrara e Simona Genualdi.  Ha riposato, invece, la seconda divisione del  Volley Città di Ficarazzi che ospita domenica 2 dicembre in casa la favorita numero uno del campionato, l’ Olimpia Ellemme Palermo vittoriosa 1-3 col forte Villabate. Under 16 martedi, invece, all’ I.T.C. Luigi Sturzo a  Bagheria contro le coetanee della Nova Volley in un derby che annuncia divertimento e molto pubblico – da entrambe le parti – con le ragazze ambiziose di Franco Comparetto pronte a dare battaglia dopo la vittoria di Petralia Sottana candidando – auspicabilmente  – un posto nell’alta classifica di categoria.

TABELLINO GARA : NODA SOLARE FICARAZZI – FRECCE AZZURRE PA3-1
( 25-9; 13-25; 25-16; 25-23 )

NODA SOLARE FICARAZZI – 2 A. Furia; 3 V. Comparetto; 6 S. Cardella (II° L.); 16 S. Sagnibene; 17 M. Segreto; 20 M.G. Sciortino; 21 F. Monti (K)  ; 26 M.I. La Franca; 27 V. Messina ( I° L.); 29 M.L. Baiamonte; 33 V. Stassi ; 36 F. Tarantino; 37 F. Furia –  Coach: A. Tribuna; II° All. F. Comparetto; Add. Arbitro F. Monti Dir. A. C. Castello

FRECCE AZZURRE PALERMO: 1 M.C. Rizzo; 3 M.E. Puleo; 4 F. Carcione; 9 C. Terranova; 11 M. Fradella; 12 A. Milazzo; 13 G. Matranga; 18 S. Giambanco; 20 V. Riccobono; 28 G. Oliveri; 37 M Cuccio; 55 F. Guercio Coach. Alberto Lo Curto

Segnapunti A. Palma.

Arbitro: Rosaria Lo Buglio

Foto di Cefalù News – la centrale n. 26 Maria Ilena la Franca

Articolo di : Franco Comparetto



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